L’analisi di Matteo Bassetti e lo sfogo contro il rigurgito anti-scienza. Cosa ha detto il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova.
Non solo il recente monito sulla pertosse e la necessità di vaccinarsi, Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, in queste ore ha deciso di mandare un forte messaggio sui social contro quello che ha chiamato il “rigurgito anti-scienza“. Nello specifico, il professore ha analizzato alcune situazioni legate alla sanita in America che potrebbero riflettersi in generale a livello mondiale.

Bassetti e il rigurgito anti-scienza
Intervenuto con un video sui social, Matteo Bassetti ha voluto fare il punto sulla situazione della sanità americana e non solo. Il direttore del Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha posto l’accento su alcune vicende preoccupanti: “Purtroppo in questo periodo, soprattutto negli ultimi mesi, stiamo assistendo ad un rigurgito di anti-scienza, il populismo allo sbaraglio”, le sue parole.
“Negli Stati Uniti in questo momento ci sono alcune situazioni che destano grande preoccupazione. La decisione degli ultimi giorni in Florida di levare l’obbligo vaccinale, non basato su dati scientifici, ma semplicemente una decisione populista, una decisione politica”, ha tuonato ancora il professore nel suo video su Instagram.
“Poi c’è la guerra alle università, che in qualche modo sta facendo Trump, che sta perdendo contro Harvard, contro la libertà di ricerca, contro la libertà di opinione. Ma c’è soprattutto, da parte di Robert Kennedy Jr., una guerra alla scienza, una guerra alla ricerca, una guerra alla medicina, tagliando i fondi, rimuovendo chi fino ad oggi ha fatto così bene. Non solo nel campo delle malattie infettive, ma in generale nel campo della ricerca scientifica”.
La lotta da portare avanti
Il discorso di Bassetti si è quindi spostato sulla situazione internazionale che, inevitabilmente, potrebbe essere coinvolta dalle mosse americane. “Ebbene, se si ferma la locomotiva americana, e la locomotiva americana è la locomotiva che ha portato progresso tecnologico, progresso scientifico, credo che sia un danno per tutti i cittadini del mondo. Quindi non è una battaglia solo per la medicina e per la scienza, ma è una battaglia per tutti voi, la dobbiamo combattere tutti insieme“.